Quarantena migranti, il circolo PD Faletra: «molto rumore per nulla!».
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Circolo PD “Guido Faletra” sulle polemiche registrate, nei giorni scorsi, in seguito alla notizia dell’arrivo di persone migranti a Caltanissetta, per trascorrere una possibile quarantena. Non si verificherà alcun arrivo ma il Circolo Faletra vuole comunque esprimere la posizione dei suoi iscritti in merito a questa vicenda:
«Ci siamo chiesti, in questi giorni, se fosse opportuno intervenire oppure tacere per non fare da cassa di risonanza alle prese di posizione delle forze politiche locali di destra sulla questione dei migranti a cui permettere di fare la quarantena nel nostro territorio.
Poi ha prevalso lo sgomento misto a rabbia e incredulità.
Che la lega potesse esprimere concetti diversi dai soliti attacchi ai migranti ci era sembrato quasi una novità. Infatti la sortita dell’esponente locale, onorevole Pagano, circa il coronavirus ci aveva illuso, dichiarando, che le nostre arance rosse servono a prevenire la Sars-Cov2 per l’alto contenuto in vitamina C. Ma l’illusione è durata poco, giusto il tempo di accanirsi (argomento preferito) su dei presunti poveri disperati che necessitano della sorveglianza attiva per la quarantena.
Naturalmente anche Fratelli d’Italia e Diventerà Bellissima si è buttata a pesce nel ricco piatto. C’è stato anche l’accenno di qualche isolato consigliere per la verità.
Il Sindaco Gambino, in una prima fase, ha chiarito come i migranti non hanno alcun vantaggio né di tipo economico né di tipo sanitario a scapito dei cittadini.
In ultimo è di qualche ora fa la notizia che non ci sarà nessuna redistribuzione dei migranti nel nostro territorio. Tanto rumore per nulla.
Il circolo Guido Faletra esprime la sua netta distanza dalle posizioni di queste forze politiche che mirano esclusivamente al becero consenso.
Le persone che arrivano nei pressi delle nostre coste sono donne, bambini e uomini che fuggono per lo più da fame, guerre e persecuzioni e le comunità hanno dei doveri nei loro confronti e dei diritti (una volta sbarcati) da far rispettare.
La salute per la nostra Costituzione è un diritto e assicurarla un nostro dovere. Poi tutto il rumore di contorno è appunto solo rumore. Il bando della Prefettura per individuare strutture in grado di assolvere all’accoglienza e sorveglianza degli eventuali immigrati andava, secondo noi, nella giusta direzione ovvero occuparsi per tempo dei problemi e approntare soluzioni pianificandole anzitempo. I valori della fratellanza dovrebbero appartenere a tutte le religioni e, in definitiva, a tutti gli uomini».