5 Dicembre 2024
Buona idea

3 giugno 2024: commemorazione e incontro per Adnan Siddique

(Foto tratta dal web)

Il 3 giugno 2020, a Caltanissetta, il giovane pakistano Adnan Siddique veniva ucciso a coltellate dopo aver convinto alcuni braccianti suoi connazionali a denunziare i loro sfruttatori. Adnan non era un sindacalista e chissà, forse lo sarebbe diventato se la sua vita non fosse stata spezzata prematuramente. Proveniente da una famiglia povera di Lahore, Adnan aveva otto tra fratelli e sorelle e aveva deciso di emigrare in cerca di una vita migliore e dei mezzi per potere aiutare la sua famiglia d’origine. A quattro anni dalla morte, il Movimento di Volontariato Italiano (MO.V.I) e il Comune di Caltanissetta hanno deciso di commemorare ancora una volta “quell’uomo giusto e cittadino esemplare, difensore dei diritti dei braccianti, assassinato dalla violenza del caporalato e dall’indifferenza”.

Alle 17.30 di lunedì 3 giugno (oggi pomeriggio), le autorità e la cittadinanza deporranno una corona presso la lastra commemorativa sita al civico 10 di via San Cataldo, dove quattro anni or sono avvenne il barbaro omicidio.

Presso la Casa delle Culture e del Volontariato “Letizia Colajanni” (via Xiboli, 310) alle 18.30 si terrà invece un incontro pubblico che registrerà gli interventi di Filippo Maritato (Presidente MO.V.I Caltanissetta); Salvatore Patrì (avvocato delle parti civili: famiglia Siddique, MO.V.I e Comune di Caltanissetta); Stefano Strino (Sostituto Procuratore della Repubblica di Caltanissetta) e Manuela Caltabiano (Cooperativa “Dokulaa”, Catania). Al termine del dibattito sarà proiettato “Il silenzio del sudore” di Elia Miccichè, reportage che prende spunto dall’assassinio di Adnan per raccontare il sistema del caporalato nelle nostre campagne.

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