Un libro su Vitaliano Brancati nel settantesimo della morte
Venerdì 11 Ottobre alle 18.00, presso la Libreria Ubik di Caltanissetta si terrà la presentazione del libro di Salvatore Vullo: “Vitaliano Brancati – Scoprire e riscoprire il grande scrittore nel 70° della morte” (Morrone Editore).
La presentazione è organizzata dalla stessa libreria con il patrocinio gratuito del Comune di Caltanissetta. Tra gli interventi previsti, dopo il saluto dell’assessora comunale alla Cultura e vicesindaca Giovanna Candura, quelli di Giovanni Firera, (associazione culturale Vitaliano Brancati); Fiorella Falci (storica e giornalista); Pasquale Carlo Tornatore (associazione Inner Sicily) e Salvatore Vullo, autore del libro.
Il volume è stato già presentato con successo durante il Salone del Libro di Torino ed al Caffè Letterario Fiorio, sempre a Torino, lo scorso 23 Settembre. Ma presentare il libro nella nostra città assume un valore particolare, visto che Vitaliano Brancati visse a Caltanissetta, insegnando come professore di Lettere all’Istituto Magistrale, dove conobbe il sedicenne studente Leonardo Sciascia.
Su Caltanissetta, lo scrittore originario di Pachino scrisse, tra le sue pubblicazioni, un racconto intitolato “La noia nel 937”, che coglie mirabilmente il clima che regna nella città in quegli anni. Al periodo nisseno di Vitaliano Brancati sono dedicati due capitoli del libro di Vullo, che non esplora soltanto la carriera letteraria di uno dei protagonisti del Novecento culturale, ma ne approfondisce la vita personale, inclusa la sua storia d’amore con la giovane attrice Anna Proclemer.
Il libro propone quindi al lettore l’intera vicenda di Brancati, una delle voci più originali e anticonformiste del suo tempo. Brancati non fu infatti solo un brillante narratore ma anche saggista acuto, commediografo di successo e sceneggiatore per il cinema. Tra i suoi romanzi più noti, “Don Giovanni in Sicilia” e “Il bell’Antonio”, pietre miliari della letteratura italiana.
Salvatore Vullo è originario di Marianopoli ma vive a Torino dal 1972. Dopo aver svolto diverse attività, Vullo ha lavorato all’assessorato Agricoltura della Regione Piemonte, coltivando un grande amore per la letteratura e per lo scrittore Leonardo Sciascia, sul quale ha scritto diversi volumi. Rientra nella sua produzione anche un libro sul rapporto tra le opere dello scrittore di Racalmuto e il cibo, presentato a Caltanissetta.