Contrasto al lavoro irregolare: lunedì si presenta il progetto S.I.P.L.A.
Sono trascorsi ventitré giorni dalla morte di Adnan Siddique e il caporalato in agricoltura continua ad essere uno dei temi più drammatici e urgenti da affrontare, anche nella nostra provincia. Proprio nell’ottica del contrasto al lavoro irregolare, alle 15.00 di lunedì 29 giugno, presso la Casa delle culture e del volontariato “Letizia Colajanni” ubicata al civico 310 di via Xiboli, sarà presentato il progetto S.I.P.L.A. (Sud, Sistema Integrato di Protezione per i Lavoratori Agricoli).
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il progetto «ha l’ambizioso obiettivo di contrastare il lavoro irregolare e fornire strumenti di tutela materiali ed immateriali. Interventi di supporto abitativo e logistico ai lavoratori dell’agricoltura si accompagneranno ad interventi di consulenza, ma anche ad un confronto istituzionale per accendere i riflettori sulle vicende più emergenziali legati allo sfruttamento e alla privazione dei diritti». Questo è quanto reso noto dagli organizzatori attraverso un comunicato stampa.
Sei le regioni in cui il progetto avrà luogo: Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con un partenariato di 30 enti di cui l’ARCI è capofila. Partecipano, fra tutti, la Caritas, Confcooperative Puglia, Fairtrade Italia, l’Unione dei Coltivatori Italiani Reggio Calabria, Adecco Formazione e I Girasoli Onlus di Caltanissetta.