Cultura: associazioni critiche sull’operato dell’assessora
A Caltanissetta, ben otto associazioni che si occupano di creare e promuovere cultura non sono soddisfatte dell’operato dell’assessora al ramo, Marcella Natale, e lo fanno presente a mezzo stampa. <Le associazioni scriventi rilevano con una certa preoccupazione che, nel quadro degli eventi che alla snocciolata l’assessora Marcella Natale sta comunicando sui giornali, sembra mancare una progettazione culturale degna di un capoluogo>. Una posizione ferma, quella delle associazioni Alchimia (Giuseppe Giugno), Collettivo Letizia (Gianfranco Cammarata), Italia Nostra (Leandro Janni), Musicamente (Paola Gentile), Naponos (Diletta Costanzo), più Città (Piero Cavaleri), qal’at (Calogero Barba) e SiciliAntica Caltanissetta (Stefania D’Angelo).
Le associazioni tirano in ballo l’assessora alla Cultura fin da maggio, per l’iniziativa #CaltanissettacèCultura sulla pagina Facebook della Biblioteca Scarabelli. <Per quanto non ci fosse un palinsesto orientato verso un obiettivo definito, molti di noi hanno animato alcuni incontri> scrivono le associazioni. <Oggi, qualche concerto in piazza o una serata di ballo organizzati senza un bando pubblico sono senz’altro benvenuti, soprattutto dopo un periodo che ci ha visti limitati nella socializzazione e nella ordinarietà delle nostre vite, ma altro ci saremmo aspettati, proprio perché il tempo per programmare in modo condiviso, mettendo a frutto le risorse del volontariato culturale e sfruttando quanto è stato fatto negli anni, per arricchire e dare lustro al panorama nisseno, non è mancato>.
Con l’estate rovente, la cultura potrebbe far molto per il benessere di chi rimane in città senza andare al mare o in altri luoghi di vacanza. Ma la risposta sul da farsi, a questo punto, spetta all’assessora Marcella Natale.