In memoria di Alfonso Gucciardo, l’avvocato dei fiori
Molti anni or sono ci aveva provato con le aiole cittadine, che voleva rifiorissero per ridare bellezza a spazi oscurati dal traffico e dalla noia della vita quotidiana. Ma i cavilli della burocrazia spinsero l’avvocato Alfonso Gucciardo a pensare più in grande e ad organizzare un concorso per far rifiorire i balconi e ridare quindi colore alle vie più sperdute di Caltanissetta. Un concorso, “Balconi fioriti”, organizzato anche a Delia dall’intraprendente sindaco Gianfilippo Bancheri, che lo aveva ringraziato pubblicamente per la sua idea. In nome della bellezza, Alfonso Gucciardo sognava gemellaggi con altre città e nell’immaginario collettivo nisseno, la sua figura da anni era associata ai fiori. Brillante civilista e giudice di pace, l’avvocato Gucciardo aveva scritto un thriller ambientato nel Nisseno, per invitare i cittadini a lottare contro la rassegnazione a un destino di bruttezza.
Alfonso Gucciardo è morto ieri, all’età di 88 anni, lasciando bei ricordi in chi lo aveva conosciuto. Tra questi, il presidente di Italia Nostra Sicilia, Leandro Janni ha inviato una breve nota: «Lo sognava e lo vedeva ordinato, luminoso e fiorito il nostro centro storico l’avvocato Alfonso Gucciardo. Lui, ieri, se ne è andato. Il suo sogno e il suo ricordo rimangono tra noi». Così come tra noi rimane il sogno di una Caltanissetta migliore.