Scorie nucleari a Butera: anche Italia Viva dice no
Ancora un “no” alla possibilità di rendere il territorio nisseno un deposito di scorie nucleari. Questa volta a prendere posizione è il coordinamento provinciale di Italia Viva, che si dice «estremamente critico nei confronti delle determinazioni assunte dai Ministri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico che hanno individuato nel centro Sicilia, in particolare, nel territorio di Butera, uno dei siti potenzialmente idonei alla costruzione del deposito di scorie nucleari».
«Ci sorprende che il Sindaco, Architetto Gambino» – si legge nel comunicato stampa pervenuto in redazione – «mostri plateale indignazione sulla circostanza che il Governo Nazionale voglia fare diventare il centro Sicilia, la “pattumiera d’Italia”.
Ci sorprende, perché il Governo in carica, è a formazione prevalente 5 Stelle.
Ci sorprende perché un viceministro pentastellato, peraltro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, è nisseno.
Ci sorprende perché due deputati pentastellati sono nisseni, rectius della Provincia nissena, essendo l’onorevole Pignatone sancataldese.
Ci sorprende come un sindaco pentastellato sia stato tenuto all’oscuro di un progetto dalla portata così dirompente.
Ci sorprende come i rappresentanti e filogovernativi del nostro territorio possano permettere silenti tutto ciò.
Purtroppo, tale rappresenta l’ennesimo frutto di una politica chiusa, demolitrice, che non investe sul rilancio del territorio e sulle sue potenzialità, che non progetta ma distrugge.
Facciamo, dunque, appello al viceministro Cancelleri, ai deputati Azzurra Cancelleri e Dedalo Pignatone, ed al nostro primo cittadino, affinché si attivino tempestivamente per impedire il sacco del nostro territorio, in una zona così preziosa per l’economia e lo sviluppo economico dell’intera Isola».